Nel regno unito e negli stati uniti c'e' un mito: se una ragazza prepara un maglione per il suo ragazzo si lasceranno. In un libro la maledizione del maglione si estendeva a qualsiasi oggetto lavorato a maglia. Se questo e' vero ho gia' rotto la maledizione dato che la prima sciarpa che gli ho fatto ha 2 anni. Ho finito il maglione un mese fa e siamo ancora insieme. Mia mamma ha fatto un maglione per il mio papa' quando erano morosi e sono ancora insieme e non ho mai sentito la storia della maledizione del maglione prima di trasferirmi qui... Chi vivra' verda'. In ogni caso ho comperato un vello morbidissimo e ho cominciato a cardarlo. Prima a mano e poi con il cardatoio a tamburo.
Ho filato cercando di mantenere lo spessore del filo uniforme. E ho cominciato a lavorarlo a maglia. Ho finito abbastanza rapidamente e nonostante il risultato non sia completamente soddisfacente (e' un tantino piccolo) sono orgogliosa del mio lavoro e anche se il M. non lo adopera il mio Lui e' un tesoro e apprezza lo sforzo.
Con questa mia lana filata a mano la difficolta' sta nel giudicare la misura del maglione: l'ho filata con le fibre quasi parallele all'asse del filo, questo risulta in una lana densa e non molto elastica. Invece di cedere come le lane che si comprano questa resta "in forma". Beh sono solo una principiante e questo e' il mio primo progetto "grande". La prossima volta che faccio qualcosa del genere lo lavorero' coi ferri piu' grossi per dargli un po' piu' elasticita'. In ogni caso ho promesso a M. che il prossimo sara' di lana comperata e di conseguenza sara' piu'facile da misurare.
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